ARTETERAPIA
“Ho scoperto che potevo dire cose con il colore che non potevo dire in altro modo, cose che non avevano parole per essere dette”.
Georgia O’keeffe
L’arteterapia è una disciplina che promuove la salute psicofisica della persona e l’incremento delle risorse creative, espressive, affettive, cognitive e relazionali. Nasce dall’incontro tra arte e psicoterapia analitica e la sua specificità risiede nell’utilizzo dei materiali pittorici come mezzi per dare forma, colore e voce ai propri vissuti e renderli suscettibili di trasformazioni. In arte terapia, linguaggio per immagini e linguaggio verbale si intrecciano: le immagini aprono la strada alle parole e attraverso questa azione da interne diventano esterne: si possono vedere e condividere. Per crearle non è necessario possedere alcune abilità estetica, poiché la loro funzione è semplicemente quella di fornire supporto all’espressione e alla comunicazione di contenuti interiori. Tracciare segni, forme e colori in modo spontaneo, favorisce l’accesso ad aspetti più arcaici e giocosi, fondamentali per recuperare le risorse e i potenziali autorigenerativi.
L’arterapia può essere utilizzata in gruppo o individualmente; in ambito terapeutico – in collaborazione con altre figure professionali: educatori, medici, psicologi, insegnanti -, o di sostegno, prevenzione e riabilitazione.
Arte terapia e bambini
L’attività grafico-pittorica è un’esperienza completa che coinvolge tutti i sensi e aiuta il bambino a riconoscere ed esprimere le proprie emozioni che possono poi essere elaborate e trasformate. Attraverso il gioco e la manipolazione dei materiali il bambino ha l’opportunità di una migliore scoperta di sé e del mondo che lo circonda.
Arteterapia e adolescenti
L’adolescenza è un viaggio in cui si esplorano latitudini sconosciute. L’arteterapia può rappresentare una bussola utile ad orientarsi in una fase della vita nella quale i comportamenti, le emozioni, i confini, le regole, necessitano di ri-definizioni. I materiali diventano tramite utile a coinvolgere l’adolescente nella riflessione sulla relazione tra sé e sé e tra sé e gli altri.
Arteterapia e adulti
Creare immagini, lavorando con i materiali, in un laboratorio di arte terapia, in età adulta, è uno dei modi per prendersi cura di sé, per stimolare la creatività, e per favorire la consapevolezza. E’ un linguaggio non verbale utile quando non si trovano le parole per raccontare il dolore di una perdita, lo spavento della rabbia, l’impotenza e la confusione di alcune fasi della vita. Le immagini – che non vengono interpretate ma semplicemente condivise con l’arteterapeuta – hanno la funzione di riparare, trasformare, dare forma, colore e diritto di esistere ai vissuti emotivi. Scrisse lo psicoanalista Carl Gustav Jung nella sua autobiografia Ricordi sogni riflessioni:
“Finché riuscivo a tradurre le emozioni in immagini e cioè a trovare le immagini che in esse si nascondevano, mi sentivo interiormente calmo e rassicurato. Se mi fossi fermato alle emozioni, allora forse sarei stato distrutto dai contenuti dell’inconscio”.
Arteterapia e anziani
Mantenere attivo il filo della memoria, attraverso le immagini, può essere in questa fase della vita uno stimolo importante per approfondire la riflessione sulla propria storia. E’ utile inoltre a consolidare le abilità esistenti sperimentando allo stesso tempo nuove potenzialità che danno respiro al futuro.